Disinfestazioni
DISINFESTAZIONI BOLOGNA
La disinfestazione si riferisce alla gestione o alla regolazione di una specie definita infestante, di solito perché percepita come dannosa per la salute delle persone o per l’ambiente.
I tipi più comuni di infestanti che richiedono un controllo sono gli insetti, i roditori e gli uccelli.
Esistono diversi metodi utilizzati per il controllo degli infestanti, tra cui la rimozione fisica, i trattamenti chimici e i controlli biologici.
È importante affrontare tempestivamente le infestazioni di parassiti per prevenire ulteriori danni e potenziali rischi per la salute.
In caso di infestazioni gravi è sempre consigliabile ricorrere a un servizio di disinfestazione professionale che può risolvere il problema alla radice e prevenire ulteriori episodi.
Calendario degli infestanti
COMBATTERE LA BLATTA O SCARAFAGGIO
Nella lotta alla blatta orientalis comunemente chiamata scarafaggio è fondamentale sapere che questa è in grado di sfruttare le condizioni ambientali (caldo-umido) create dall’uomo per stazionare, riprodursi in quantità esponenziale e diffondersi uscendo dai pozzetti e reti fognarie infestando completamente gli stabili.
TERMO-FUMIGAZIONE FOGNARIA
La nostra Società opera per la lotta contro le blatte attraverso l’uso sinergico di biocidi, nuove tecnologie e macchinari all’avanguardia che permettono l’individuazione delle strategie più corrette, senza trascurare l’attenzione per l’ambiente in cui viviamo.
Oltre alle tecniche tradizionali di disinfestazione per aspersione, operata attraverso l’impiego di nebulizzatori elettrici o pompe
manuali in caso di media e/o forte infestazione, diventa necessaria la bonifica della rete fognaria effettuata attraverso l’utilizzo di un apparecchio elettromeccanico denominato termonebbiogeno il quale sviluppa una termonebbia aerosol ad alta densità, diffusa e persistente che satura la rete fognaria ed i relativi condotti e sati con il conseguente abbattimento delle blatte presenti.
VITA DA PICCIONE
Installazione di sistemi meccanici respingenti quali:
- spilloni applicati a protezione di bordi
- reti ornitologiche approvate dalle Associazioni ambientaliste messe a protezione di nicchie, cavedi
- impianti elettrostatici cioè sistemi che agiscono con impulsi elettrici a bassa tensione ai quali i piccioni sono sensibili allontanandoli senza arrecare loro alcun danno.
BONIFICA GUANO
Il guano è estremamente nocivo è costituisce un serio problema igienico-sanitario in quanto vettore di agenti patogeni e parassiti oltre ad essere veicolo di trasmissione di malattie infettive e molteplici allergie, si accumula in presenza di colombi per esempio in cavità come sottotetti e gronde.
Per piccoli interventi la pulizia viene svolta tramite aspiratori a mano, il guano così raccolto viene chiuso ermeticamente e smaltito nelle in apposite discariche autorizzate.
Il protocollo di bonica prevede tre punti:
- La disinfestazione preventiva dell’area per abbattere i parassiti;
- La rimozione e l’asporto del guano come da normativa vigente;
- La disinfezione nebulizzata finale.
DISINFESTAZIONE DAI TARLI
Polvere di legno in terra, scricchiolii e piccoli fori sul legno, di solai, capriate, travi di soffitti, pilastri, questa è la descrizione più comune di una infestazione da tarli del legno.
Il protocollo, sviluppato e testato, include una prima accurata ispezione posta a verificare il tipo e grado di infestazione cui segue
il programma di bonifica e successiva prevenzione.
In caso di forte infestazione è possibile attuare il un trattamento così detto ad induzione.
Per mezzo di un sistema con pompa a pressione collegata ad una apposita pistola per iniezioni si immette il liquido antiparassitario tramite tasselli muniti di una valvola di non ritorno precedentemente introdotti all’interno del materiale ligneo attraverso i canali linfatici il liquido andrà a diffondersi in tutto l’elemento da trattare eliminando i parassiti in modo rapido e efficace.
COME DISINFESTARE LA ZANZARA
La disinfestazione delle zanzare deve partire dal mese di marzo, con interventi anti-larvali in tutti i luoghi con ristagni d’acqua (vasche di ristagno, fognature, tubi) e successivamente da aprile fino alla fine di settembre con interventi di disinfestazione adulticida.
E’ consigliabile impostare un piano di difesa che preveda l’esecuzione di cicli di trattamento nei mesi più critici da maggio a
settembre, durante i quali, a causa delle temperature elevate, gli insetti sono molto attivi e si riproducono incessantemente.
La lotta adulticida viene effettuata su spazi molto ampi impiegando delle stazioni mobili di disinfestazione provviste di atomizzatori installati su veicoli e dotati di lancia ad alta pressione direzionale che consentano di distribuire il prodotto uniformemente, in ambienti più piccoli si utilizzano motopompe carrellate o atomizzatori spalleggiabili.
COME DISINFESTARE LE FARFALLINE DEL CIBO
I capisaldi della difesa dalle tarme alimentari rientrano nell’ insieme delle pratiche di corretta gestione igienica degli ambienti in cui gli insetti delle derrate vivono e si sviluppano.
Il monitoraggio degli ambienti deve avvalersi anche dell’uso di trappole cosiddette a feromoni che nel caso delle tarme alimentari sfruttano l’attrattività esercitata sui maschi dai feromoni sessuali femminili rilasciando odori, profumi, percepiti dagli altri individui della stessa specie.
COME DISINFESTARE GLI ACARI
Per la lotta contro gli acari eseguiamo trattamenti disinfestanti negli ambienti interessati mediante la nebulizzazione di sostanze insetticide, in grado di saturare i locali trattati.
Gli insetticidi a base di piretroidi sono efficaci e vanno accompagnati da un buon grado di pulizia per evitare che il problema si ripresenti.
COME DISINFESTARE I PIDOCCHI
Poiché questi parassiti non sopravvivono oltre le 24/48 ore fuori della testa “ospite”, la disinfestazione può servire soltanto ad
accelerare l’eliminazione degli esemplari che comunque sarebbero destinati a morire.
L’intervento consisterebbe nella erogazione di un insetticida a base di piretro nebulizzato con apposite attrezzature.
COME DISINFESTARE LE PULCI
Nell’esecuzione di una disinfestazione contro le pulci è importante ricordare che le pulci adulte visibili rappresentano una piccola parte
dell’intera popolazione presente nell’area infestata.
Questo fatto spiega il motivo del successo dell’impiego degli insetticidi regolatori di crescita.
Grazie a questi prodotti, dotati di una elevata persistenza, è possibile impedire lo sviluppo delle larve in pulci adulte anche a distanza di alcuni mesi dall’intervento, mediante l’utilizzo di un nebulizzatore elettrico, un formulato fumogeno o apparecchiature
speciche.
COME DISINFESTARE VESPE E CALABRONI
Il rapido abbattimento delle vespe e dei calabroni è ottenibile mediante l’impiego di formulati pronti all’uso a base di piretroidi
sinergizzati con piperonil butossido ed in grado di bloccare il movimento delle ali per la presenza di appositi solventi.
DISINFESTAZIONE DA CIMICI DEI LETTI
La lotta alla Cimice dei letti deve essere eseguita secondo il seguente schema da ripetere in più interventi a seconda del grado
di infestazione.
- Trattamento dei quadri elettrici con insetticida in polvere a base di piretroidi.
- Trattamento delle fessure dei mobili, retro dei quadri e di altre suppellettili a pennello con una soluzione di idoneo insetticida.
- Con la medesima soluzione trattamento delle fessure dei battiscopa e di altre crepe/fessure.
- Saturazione del locale mediante l’impiego di una bombola aerosolizzatrice a svuotamento totale a base di piretroidi
DISINFESTAZIONE DA CIMICI VERDI O DA CIMICI DELLE PIANTE
La cimice verde è un insetto molto diffuso negli orti italiani.
La cimice è una famiglia di piccoli insetti eterotteri, comprendente tante varietà di esemplari molto diversi tra loro, sia per forma che
per relazione con l’essere umano.
Le cimici sono insetti di piccole dimensioni, con il corpo generalmente appiattito e caratterizzate dall’addome più sviluppato rispetto al resto del corpo non sono insetti nocivi né per l’uomo né per gli animali e non sono veicolo di trasmissione di malattie, tuttavia il “difetto” di questi animali è quello di essere fastidiose per il rumore che emettono durante il volo e per il cattivo odore che sprigionano come arma di difesa.
La disinfestazione di questi insetti avviene attraverso l’irrorazione di prodotti biocidi a basso impatto nelle aree interessate.
E’ possibile utilizzare questi prodotti insetticidi da applicare sulle cornici delle finestre, sui davanzali che si intende proteggere.
In questo modo si possono avere apprezzabili risultati e diminuire sensibilmente la possibilità che le cimici delle piante possano insinuarsi negli ambienti che vogliamo difendere.
DISINFESTARE LE FORMICHE
Le formiche possono rappresentare un problema anche se non sono da ritenersi portatrici di patologie, potrebbero però essere
state a contatto con sostanze infette, quindi è importante che le sia impedito di entrare in ambienti come cucine ecc.
La loro presenza è normalmente segnalata da accumuli di polvere fine attorno a fori presenti nel terreno e alla base delle pareti
esterne.
La disinfestazione viene attuata mediante l’individuazione dei nidi che deve essere rimossi con irrorazione di prodotti specifici e
posizionamento di idonee trappole contenenti esche insetticide.
COMBATTERE GLI SCORPIONI
Il metodo più efficace per contrastare la presenza di questi aracnidi consiste nell’evitare di fornire loro rifugi quali accumulo di materiali
(cataste di legna, masserizie, scatole, ecc.).
Nel caso di rare, gravi infestazioni di ambienti domestici si può ricorrere all’impiego di un insetticida ad azione residuale.
DISINFESTAZIONE DAI RAGNI
Micronizzare in tutti gli angoli un pesticida che contenga qualche forma di piretroidi aiuta la lotta contro un’infestazione di ragni.
I piretroidi sono sostanze chimiche realizzate, in larga parte, da piante della famiglia delle Asteracee.
Gran parte degli insetticidi per uso domestico contiene piretroidi, tra cui bifentrina, ciflutrina, permetrina, e tetrametrina
DISINFESTAZIONE DALLA PROCESSIONARIA
La lotta microbiologica è attualmente il metodo di intervento più utilizzato per combattere la processionaria e consiste nell’impiego di insetticidi biologici che vengano tramite un atomizzatore e lancia ad alta pressione.
Negli ultimi anni sono state sviluppate anche delle trappole speciali da disporsi sui tronchi delle alberature infestate da detto parassita.